NANOXIA DS2, analisi dell’esterno
La versione che abbiamo ricevuto presenta la colorazione Nera. Sono presenti diverse varianti, caratterizzate dalle seguenti colorazioni: quella oggi recensita nera (Dark Black), argentata (Silver), antracite ed infine la versione bianca (White). Come primo impatto si ha la netta impressione di avere davanti un cabinet elegantissimo, ma soprattutto monolitico. Nanoxia infatti cerca di massimizzare la silenziosità ed è questa la ragione per cui è presente un pannello frontale, che risulta essere addirittura fonoisolato. La verniciatura è ottima anche se porterà a molte impronte digitali. Procediamo all’analisi dei dettagli.
Fronte e Porzione superiore
La parte frontale è caratterizzata da una struttura in plastica dura con finitura spazzolata ed opaca, che presenta colori diversi in base al modello scelto. La paratia è apribile, in quanto è uno sportello ad apertura laterale. Questo permette l’installazione di due ventole da 120mm nella parte sottostante, che risultano essere già preinstallate e che presentano inoltre un praticissimo filtro antipolvere, la cui rimozione però è soggetta all’intera rimozione del pannello di plastica dura. Nella parte superiore il sistema di bloccaggio e rimozione dei coprislot è immediato, e di buona qualità.
Nella parte superiore c’è la predisposizione pe due ventole da 120 o 140mm ma c’è anche del fonoisolante, quindi al fine dell’installazione di una maggiore ventilazione sarà necessario rimuoverlo.
Ingressi superiori
Frontalmente, in alto, sono presenti gli ingressi I/O, direttamente sul telaio quindi senza protezione. Non è presente in questa zona il pulsante di reset, poiché nascosto accanto ai bay da 5,25”, all’interno dello sportello. Come si evince dalle foto, la lavorazione degli spigoli è ottima.
Fan Controller
Come potete osservare dalla fotografia è presente un rudimentale fan controller, fino a tre ventole per pulsante, quindi sei in totale:
Un particolare del frontale e del retro a confronto:
Retro
Posteriormente abbiamo una configurazione classica, che però presenta qualche elemento potenziato, tra cui i quattro fori per l’installazione di tubi per sistemi a liquido esterni e la predisposizione per l’ingresso di un cavo HDMI e di uno VGA, sebbene però sembrino uno standard del produttore a monte, tant’è che sono coperti da alluminio. La ventilazione è discreta, con feritoie esagonali. Ci sono 7 slot di espansione PCI che presentano delle piccole fessure di aerazione ed anche la predisposizione per una ventola da 92/120mm (è preinstallata una 120mm)
In questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI perforati quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. Il DS2 è a pressione positiva per via delle due ventole frontali quindi non ci saranno problemi, per come viene fornito dalla casa madre.
Paratia laterale sinistra e destra
La tipologia delle paratie è chiusa e a differenza del Deep Silence One non c’è la predisposizione per una ventola laterale da 120/140mm. Lo spessore è buono ma la chiusura purtroppo è difficoltosa. Ciò probabilmente è dovuto al fonoisolante, che fa pressione lateralmente. Comunque sia è meglio che sia presente, per via del contenimento dei rumori interni, specialmente per quanto concerne i picchi di frequenza. La deformazione posteriore è nulla e la verniciatura è buona.
Particolari della paratia sinistra:
Particolari della paratia destra:
Paratia Inferiore
La configurazione è classica, con quattro piedi di supporto, ma non permette l’installazione di rotelle per lo spostamento. Ci sono numerosi fori di ventilazione ma sono dotati di un grande filtri antipolvere. Non c’è il supporto per cage di hard disk nella parte inferiore, ma solo di una ventola accessoria da 120/140mm. I quattro supporti sono di altezza superiore allo standard, favorendo il pescaggio di aria dal basso e limitando l’ingresso della polvere. Sarà quindi possibile posizionare il cabinet anche su una moquette o un tappeto.
Ora passiamo all’analisi della parte interiore.